DSA NEL MONDO DEL LAVORO

DSA NEL MONDO DEL LAVORO

DSA NEL MONDO DEL LAVORO Verso l\'estensione dei Diritti e l\'obbligo degli strumenti per l\'inclusione

A dodici anni dall’approvazione della Legge 170/2010, che ha introdotto importanti diritti in ambito scolastico per le persone con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, si prospetta un’altra conquista “epocale”: l’estensione degli stessi diritti al contesto professionale, sia per i lavoratori già inseriti in azienda che per i candidati alla ricerca di impiego. 

Le novità introdotte 

Di seguito le novità introdotte con il Disegno di Legge di conversione del decreto Sostegni Ter, approvato definitivamente alla Camera il 24 Marzo 2022, che interesseranno una popolazione stimata di un milione e duecentomila lavoratori (dato di AID, Associazione Italiana Dislessia): 

  1. Per quanto riguarda il processo di selezione del personale l’emendamento approvato al Senato prevede quanto segue: l\’inserimento lavorativo delle persone con Disturbi Specifici di Apprendimento, in ambito privato, a partire dalle attività di selezione, è garantito senza alcuna forma di discriminazione e assicura condizioni di pari opportunità mediante modalità di esecuzione di prove e di colloqui che permettano di valorizzare le loro competenze, con la garanzia di utilizzo di strumenti e misure di supporto adeguati al profilo funzionale e alle necessità individuali. 
  2. La garanzia di un trattamento paritario dovrà riguardare anche la fase successiva di inserimento nell’ambiente lavorativo: il responsabile dell\’inserimento lavorativo aziendale, adeguatamente formato in materia di persone con Disturbi Specifici di Apprendimento, dovrà infatti assicurare l\’ambiente più adatto per l\’inserimento e la realizzazione professionale dei lavoratori che presentino adeguata certificazione. 
  3. In generale, si afferma il principio secondo cui le misure compensative e dispensative dovranno essere applicate in ogni occasione di valutazione per l\’accesso o il completamento di percorsi formativi finalizzati all\’esercizio di attività e professioni, nonché in ambito sociale. 

Gli strumenti compensativi e dispensativi 

Quali saranno nel concreto gli strumenti che le aziende dovranno utilizzare per garantire la parità di trattamento per candidati e lavoratori con DSA? In attesa di chiarimenti in merito, alcune indicazioni vengono fornite direttamente da AID: 

i lavoratori con DSA, che liberamente scegliessero di dichiarare la propria caratteristica, potrebbero chiedere nei colloqui di selezione del personale di utilizzare computer con sintesi vocale, calcolatrice, schemi e formulari, oltre ad usufruire di tempo in più per i test di selezione scritti, mentre i lavoratori con DSA già assunti, che lo desiderassero, potrebbero ricevere gli stessi strumenti e accomodamenti ragionevoli. 

Un elenco dettagliato dei software compensativi per il supporto alla lettura e alle operazioni matematiche è consultabile alla pagina: https://www.aiditalia.org/it/pagina-dei-software  

I nodi aperti 

L’approvazione del Disegno di Legge rappresenta per l’Associazione Italiana Dislessia una conquista di enorme portata, destinata a cambiare l’approccio delle imprese verso i lavoratori con dislessia e altri disturbi specifici dell’apprendimento, valorizzando al meglio il loro talento e professionalità 

Ci si aspetta un impatto sull’esperienza lavorativa dei lavoratori con DSA paragonabile a quello che la Legge 170 del 2010 ha avuto sull’esperienza degli studenti con le stesse caratteristiche. Nel contesto professionale occorrerà però tenere in considerazione alcuni aspetti, quali: 

  • la difficoltà che alcuni candidati potrebbero avere nel comunicare il loro disturbo ai potenziali datori di lavoro; 
  • le questioni legate al trattamento dei dati personali; 
  • la necessità di adattare le procedure di selezione, inclusione e formazione già consolidate in molte aziende; 
  • la formazione dei responsabili del personale in materia di Disturbi Specifici di apprendimento; 
  • la presenza, nelle aziende private, di lavoratori con DSA, che non hanno ricevuto alcuna certificazione medica. 

In un’ottica opposta, è importante anche sottolineare le opportunità che la nuova normativa potrebbe aprire per le imprese. La capacità di riconoscere e valorizzare le peculiarità dei lavoratori con DSA è essenziale infatti per individuare mansioni appropriate ai loro numerosi talenti. 

In allegato il testo dell’emendamento al Disegno di Legge approvato alla Camera il 24 Marzo 2022.  emendamento_dsa_lavoro_7.56_AS2505