Pubblicato sul sito dell’INAIL, il bando BIT per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla riduzione del fenomeno infortunistico/tecnopatico o al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.
Le domande devono essere trasmesse dal 7 novembre 2022 al 16 gennaio 2023 tramite la piattaforma dedicata.
Il bando stanzia due milioni di euro per la realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo sperimentale sui temi della salute e sicurezza sul lavoro: questa la dote messa a disposizione dal bando Bit, pubblicato il 6 novembre e promosso dall\’Inail assieme al centro di competenza Artes 4.0.
Soggetti beneficiari
Il bando si rivolge a start up, micro, piccole, medie e grandi imprese, con stabile organizzazione in Italia, che non abbiano impedimenti di alcun genere a contrarre con la pubblica amministrazione. Ciascuna impresa partecipante può presentare una sola proposta progettuale in forma singola o in qualità di capofila di partenariati costituiti da più imprese. È prevista la concessione di agevolazioni sotto forma di contributi alle imprese beneficiarie nella misura del 50% delle spese sostenute, per un importo compreso tra i 100mila e i 140mila euro a progetto.
Come anticipato sopra, la finalità del bando è incentivare progetti di innovazione, ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla riduzione del fenomeno infortunistico/tecnopatico o che abbiano una riconoscibile capacità di produrre ricadute positive ai fini della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori tramite l\’utilizzo delle tecnologie Impresa 4.0.
I progetti ammissibili al finanziamento devono essere integralmente compresi in una delle seguenti categorie di aiuti:
– Aiuti ai progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (Art. 25 del Regolamento europeo GBER n. 651/2014);
– Aiuti all’innovazione a favore delle PMI (Art. 28 del Regolamento europeo GBER n. 651/2014);
– Aiuti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione (Art. 29 del Regolamento europeo GBER n. 651/2014).
Il contributo verrà erogato sulla base di una graduatoria di merito al termine di una procedura di selezione dei progetti suddivisa in una prima fase di verifica di ammissibilità delle domande e in una seconda fase di valutazione tecnico scientifica delle proposte ammesse.
PRESENTARE LE DOMANDE
Le domande di partecipazione al bando vanno trasmesse tramite la piattaforma: https://retecompetencecenter4-0-italia.it/artes/ entro il 16 gennaio 2023.
I progetti devono prevedere:
– un piano di intervento concreto, dettagliato in investimenti, costi e tempi;
– una esposizione chiara dei benefici che il progetto di innovazione avrà nell’ambito della prevenzione e del contrasto degli infortuni e delle malattie professionali e in generale in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
– un livello di maturità tecnologica compresa nell’intervallo tra TRL 5 e TRL 8;
– il ricorso alle competenze e alle strumentazioni di Artes 4.0 nella misura non inferiore al 20% delle spese ammissibili a copertura di servizi di ricerca contrattuale, consulenza tecnologica e supporto all’innovazione.
l centro di competenza costituito nell’ambito del Piano nazionale Industria 4.0. Artes 4.0, acronimo di “Advanced Robotics and enabling digital TEchnologies & Systems 4.0”, è il centro di competenza ad alta specializzazione nella robotica avanzata e nelle tecnologie digitali abilitanti costituito nell’ambito del Piano nazionale Industria 4.0. Tra i suoi soci fondatori figura anche l’Inail, che ha messo a disposizione le proprie competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Grazie alla propria rete di partner distribuita sul territorio nazionale, Artes 4.0 supporta le imprese nei processi connessi allo sviluppo e alla realizzazione di progetti innovativi, mettendo a disposizione know how e competenze professionali avanzate nel campo della technology due diligence e dei servizi di formazione, coaching e mentoring per Industria 4.0, con la possibilità di testare soluzioni e prodotti grazie agli spazi dimostrativi, ai laboratori e alle strutture del proprio network.